Stagione di caccia 2023

Al via venerdì 10 febbraio la “Stagione di Caccia 2023” caratterizzata da una programmazione innovativa e spiazzante che accoglie spettacoli teatrali, Augmented Lecture e serate Open Mike. Ad aprire la rassegna lo spettacolo vincitore del Premio In-Box 2022 “Questa splendida non belligeranza”, ironica e attuale commedia sul quieto vivere.

La stagione del Teatro Portland di Trento riparte con una serie di proposte teatrali innovative e spiazzanti. Stagione di Caccia è il nome della rassegna, ma per il Portland si tratta, evidentemente, di una grande metafora, cioè di essere cacciatori di conoscenza, alla ricerca del pensiero critico e di quello creativo. Da anni il piccolo spazio teatrale di Piedicastello si pone l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e analisi della società attraverso spettacoli teatrali di carattere civile.

Questa ripartenza 2023 alza l’asticella con l’ambizione di riflettere con competenza e chiarezza sul rapporto che la società vive con la modernità, la tecnologia, la scienza, in altre parole con il futuro. Non c’è l’ambizione di dare risposte, per quello è necessaria una analisi molto più approfondita, ma piuttosto di contribuire ad intraprendere un dialogo costruttivo fra i cittadini, di interpretare i tempi dando la parola a chi ha le competenze per parlare. E questo, in un momento così delicato per la nostra società, sembra essere già un atto rivoluzionario.

La nuova Stagione di Caccia sarà un mix tra spettacoli di teatro e le cosiddette Augmented Lecture, vere e proprie rappresentazioni teatrali che vedono in scena un artista con un ricercatore o una ricercatrice dell’Università di Trento. Il pubblico del Teatro della Meraviglia Festival conosce già il formato e ci auguriamo che anche il pubblico del Portland possa incuriosirsi partecipando numerosi alle serate proposte.

In abbinamento alle Augmented Lecture e agli spettacoli ci saranno anche i Portland Open Mike, cioè microfono aperto dove alcuni scienziati scelti fra tutti quelli che parteciperanno ai workshop di narrazione tenuti al Portland, si racconteranno in maniera intima sviscerando storie di scienza ma soprattutto di persone. Con l’Open Mike ci proiettiamo verso spazi inesplorati di narrazione e di umanità, ricercatori che diventano narratori. Questo nuovo progetto fa parte della stretta collaborazione che il teatro Portland ha con l’Università di Trento nell’ottica di comunicare la ricerca in maniera del tutto innovativa.

Sarà quindi una stagione incentrata sul pensiero critico e creativo, sull’analisi della società attraverso il teatro e la scienza senza mai però perdere il contatto con la dimensione umana.

La stagione avrà inizio il 10 febbraio con lo spettacolo “Questa Splendida Non Belligeranza”, una produzione del Teatro Metastasio. Lo spettacolo, che ha vinto il premio In-Box 2022, fa una spietata analisi della nostra epoca basata, dove possibile, sul quieto vivere.

Il 24 febbraio è il turno di “Leviatano”, prodotto dal Network NDN con altri partner fra cui MaMiMò di Reggio Emilia, vecchi amici del teatro Portland che così segnano un benvenuto ritorno. Leviatano è uno spettacolo rock da vedere e da ascoltare che sa essere profondo ma anche molto divertente.

Il 10 marzo ci sarà il primo “Open Mike” supportato anche dal giovane ensemble Progetto Apollo mentre il 17 marzo andrà in scena “La Bellezza Computazionale della Natura”, con Alberto Montresor del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento in coppia con il musicista Carlo La Manna. Si parlerà di complessità nella natura, di bellezza e di scoperta.

Il 24 marzo debutterà “Like a Rolling Man” di Pequod Compagnia. In scena Stefano Detassis con il musicista Andrea Casna e la regia e drammaturgia di Maura Pettorruso. Si parla di futuro, del destino del pianeta ma anche dei suoi abitanti.

Il 31 marzo l’argomento di “Lucienne, Perreca e le Onde Gravitazionali” è quello delle onde previste dalla teoria di Einstein ma anche del rapporto fra padre e figlia con l’attrice Lucienne Perreca e suo padre, il fisico Antonio Perreca.

Il 14 aprile va in scena “La Fine  Poi? Storia di passati che diventano futuri” con il paleontologo del MUSE Massimo Bernardi e l’attore Stefano Detassis. Anche qui parliamo di futuro ma questa volta volgendo lo sguardo al passato. La domanda che ci poniamo è cosa possiamo imparare da quello che è già successo?

Il giorno dopo, il 15 aprile è il turno di “What is Life?” una Augmented Lecture che vede in scena Gianluca Lattanzi del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento con Maura Pettorruso questa volta in veste di attrice. Questo spettacolo cercherà di rispondere a cosa è la vita? E può la scienza spiegarla?

Il 28 aprile è il turno di “La fisica e i mondi matematici possibili” con Valter Moretti, professore del Dipartimento di Matematica, e Andrea Brunello. Protagonista la matematica e il suo utilizzo nello studio della fisica per arrivare a delineare la bellezza della scienza.

Venerdì 12 Maggio sarà la volta di una nuova serata Open Mike durante l a quale, ricercatori e ricercatrici si raccontano, accompagnati ancora una volta dai giovani di Progetto Apollo.

Chiude la stagione l’Augmented Lecture programmata sabato 13 maggio, “Molecular Voodoo” con Raffaello Potestio del Dipartimento di Fisica del nostro Ateneo, in scena con l’attore e performer Enrico Tavernini. Anche qui si parla di vita e di come la scienza può provare ad emularla e di come, però, la vita reale sembra sempre avere il sopravvento su quella studiata sui libri e nei laboratori.

La stagione è il frutto di una stretta collaborazione tra il teatro Portland, l’Università di Trento e Arditodesio. Segnaliamo anche la partnership con il MUSE e con i teatri della rete VIVO. La comunicazione web è curata da Crushsite e la stagione è realizzata anche con il contributo della Fondazione Caritro, della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige. Informazioni sugli spettacoli, biglietti, convenzioni e altre informazioni utili sono su www.teatroportland.it  o chiamando il Teatro Portland al 0461.924470.