Stagione teatrale di Mori 2015/2016
Il Comune di Mori ha puntato ad incuriosire il pubblico offrendo chicche inedite e originali costruite ad hoc.
Una stagione variegata, studiata in collaborazione tra il Comune di Mori, il Coordinamento Teatrale Trentino e il Centro Culturale Santa Chiara di Trento.
Apre la stagione lo spettacolo “Amori e guerre” della Compagnia Naturalis Labor gioca fra teatro e danza e contrappone appunto queste due forze contrastanti eppure così indissolubilmente legate a cui fa da fil rouge la passione. Da un lato Amore e dall’altra la guerra in quel combattimento continuo che in fondo è la vita. Lo spettacolo parte da piazza Cesare Battisti per poi percorrere via Teatro ed entrare quindi nello spazio teatrale stesso. Questo primo appuntamento è offerto alla cittadinanza a titolo gratuito.
Si entra poi nel vivo il 4 dicembre con la Prima Nazionale della Banda Osiris “Il maschio inutile” che proprio a Mori vedrà l’ultimazione delle prove per il debutto. Ospiti Telmo Pievani e Federico Taddia. Un esilarante viaggio fra filosofia e scienza alla ricerca dell’uomo, o meglio del maschio che si è perso nel cammino della storia. Tutto questo con la gogliardia di Banda Osiris che si interfaccia in un lavoro fra seri e faceto, divulgazione e commedia, gioco e rigore di cui Mori darà il battesimo e le battute finali della costruzione in loco.
L’8 gennaio con Beppe Severgnini in “La vita è un viaggio” lavoro sull’importanza di trovare guide e punti di riferimento. «Della saggezza di trovare soddisfazione nelle cose semplici. Parlano di atteggiamenti, comportamenti, insidie da evitare e consolazioni a portata di mano. Di ciò che ci si porta dietro e di quello che si potrebbe abbandonare. Di quello che si abbandona e invece ci si dovrebbe portare dietro». Con e di Marta Isabella Rizi è condirettrice artistica della compagnia teatrale “Flying Cloud” e Beppe Severgnini editorialista del “Corriere della Sera” e opinion writer per “The New York Times”. Autore di 15 libri, esordisce come autore teatrale e attore proprio con La vita è un viaggio.
Altro punto di forza della rassegna lo spettacolo di Paolo Rossi "Rossintesta”che conclude il cartellone il 7 maggio che veste poesia e musica di Gianmaria Testa. «Le canzoni di Gianmaria – scritte per alcuni lavori teatrali di Rossi fra cui il nuovo Molière – trovano nell’interpretazione di Paolo una nuova veste, restituiscono spazio al concetto stesso del teatro canzone che fu di Gaber e di Iannacci. E allora si è deciso di mettere nero su bianco questo percorso, di farne un disco e uno spettacolo. Dentro lo spettacolo ci sono musica, sogno, speranza, parola, risate, c’è soprattutto una musica vestita da teatro».
Completano il cartellone lo spettacolo “Passaggi” in scena il 23 gennaio tratto dal libro di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli” testimonianza del dramma della migrazione. Ed ancora l’8 marzo Paolo Nani porta in scena “La Lettera”, il 18 marzo invece il collettivo 320 chili presenta “Ai migranti” ancora un riflessione fra circo contemporaneo e danza sulla migrazione.
Infine teatro ragazzi il 31 gennaio con “Pippi Calzelunghe” il 14 febbraio “Un treno di perché”, il 21 febbraio con“Il gatto con gli stivali” e il 28 febbraio “favole al video telefono”.
BIGLIETTI
- Intero € 12,00
- Ridotto € 8,00 (oltre i 65 anni - soci Associazioni Circoli di Mori, soci Coop. “In Cooperazione”, soci Acli e soci Trenta) Ridotto giovani € 5,00 (under 26)
Prevendita biglietti: presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica. Il servizio è fornito a titolo gratuito dalle Casse Rurali Trentine.
ABBONAMENTI a 6 spettacoli
- Intero € 60,00
- Ridotto € 40,00 (oltre i 65 anni - soci Associazioni Circoli di Mori, soci Coop. “In Cooperazione”, soci Acli e soci Trenta)
- Ridotto giovani € 25,00 (under 26)
Famiglie a Teatro
- Ingresso unico € 4,00
Orario biglietteria presso il teatro: la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00
organizzazione: Comune di Mori