Valli del Noce Jazz 2019
Ogni viaggio porta con sé il desiderio della scoperta, la nostalgia della partenza e il desiderio del ritorno, del ritrovarsi,
il desiderio di non perdersi. Come se le radici ci inseguissero e si intrecciassero e non ci abbandonassero mai, con un motivo che rimane impresso nella mente e che risuona della nostalgia di casa.
Allo stesso modo ogni musicista, nel proprio percorso di crescita, assorbe tradizioni, riferimenti culturali, elementi del proprio vissuto per restituirle in un contesto globale. Questo processo è spontaneo e nel jazz, musica fatta di espressione e improvvisazione, continua creatività e soprattutto istinto, ciò avviene in maniera molto più veloce e diretta rispetto ad altri generi. Il jazz vive e si alimenta di questo.
Per la diciassettesima edizione abbiamo voluto focalizzarci su questo divenire, proponendo un percorso alla scoperta di tradizioni musicali vicine e lontane (strumenti costruiti con materiale raccolto nei boschi trentini o proveniente da altri continenti, riletture della tradizione eurocolta o della canzone popolare siciliana, sonorità che hanno viaggiato lungo l’Europa o che provengono letteralmente dall’altra parte del mondo).
Questo incontro ci apre a una riflessione profonda sulle radici e il significato di identità, intesa come il riconoscersi ed essere riconosciuti, nell’unione di diverse pratiche, culture e suggestioni consolidate e preesistenti che si trasformano, adattandosi a ogni nuovo contesto e arricchendo il proprio orizzonte nel continuo incontro con il volto dell’altro.
organizzazione: Aps Trentino Jazz