Finisce la guerra
Ritornano profughi e prigionieri trentini
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Mauro Marcantoni e Giorgio Postal presentano il libro “Austriacanti”
introduce Fernando Orlandi
L’odissea dei trentini nella Grande Guerra. “Partiti soldati e non ancora tornati…”. O, nel migliore dei casi, rientrati in patria anni dopo, assorbiti dagli innumerevoli conflitti della Prima guerra mondiale. È la storia degli “austriacanti”, quei quarantamila trentini, improvvisamente richiamati alle armi dall’Impero Austro-Ungarico, che vengono travolti dalla controffensiva russa in Galizia. Prigionieri, dispersi in Siberia, giunti in Manciuria, bloccati in Cina, in attesa di una improbabile rientro a casa, in una patria diversa da quella che avevano lasciato. Gli ultimi rientrarono solo nella primavera del 1920. Storie che si intrecciano e che sono narrante in “Austriacanti”, scritto a quattro mani da due attenti conoscitori della realtà e della storia trentina: Mauro Marcantoni e Giorgio Postal.
organizzazione: Biblioteca Archivio del CSSEO