Prevenzione e riciclo eco-efficiente in Italia
Si terrà a Trento lunedì prossimo (3 dicembre) il seminario nazionale su Prevenzione e riciclo eco-efficiente in Italia. I lavori si svolgeranno per tutta la giornata nella sala di Rappresentanza di palazzo Geremia. Linizio è fissato alle 9.30 con i saluti dellassessore comunale allAmbiente, Vivibilità urbana e Mobilità Aldo Pompermaier e dellassessore provinciale allAmbiente, Urbanistica e Lavori pubblici Mauro Gilmozzi. Seguiranno quindi gli interventi dellassessore allAmbiente della provincia di Bologna Emanuele Burgin (membro del direttivo del Coordinamento Agende 21 locali italiane) e quello di Pinuccia Montanari, assessore allAmbiente e Città sostenibile del Comune di Reggio Emilia. Tra gli interventi, quello delleconomista ambientale Guido Viale, quello di Attilio Tornavacca (che è anche consulente per il Comune di Trento in materia di rifiuti) e ancora Luca Dallorto, consigliere scientifico del Ministero dellAmbiente della Tutela del territorio e del mare e lonorevole Camillo Piazza, vicepresidente della commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse. Il seminario prevede una seconda parte che si svolgerà il prossimo 25 gennaio a Reggio Emilia.
Il 17 ottobre scorso il Comune di Trento ha costituito, assieme ad altre Amministrazioni, Rifiuti 21 Network: un gruppo di lavoro di Agenda 21 coordinato dal Comune di Reggio Emilia (gli altri soggetti partecipanti sono le Province di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Torino, il Comune di Genova, il Ministero dell'Ambiente, il Coordinamento delle Agende 21 Locali Nazionale, Enia spa, Ecosportello Legambiente, Idecom srl e Pafin 91 srl).
Il Comune di Trento ha ed avrà un ruolo di primo piano allinterno del gruppo: oltre ad essere protagonista del primo seminario organizzato da Rifiuti 21 network, sta infatti partecipando alla scrittura del Manuale/Linee guida per la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti negli Enti Locali.
Gli obiettivi di Rifiuti 21 Network sono quelli di analizzare e approfondire le migliori pratiche per la riduzione a monte dei rifiuti e il ruolo degli enti locali; creare una rete per lo scambio di conoscenze ed esperienze in materia di raccolta differenziata; sviluppare ulteriori nuove pratiche nel settore della gestione sostenibile della raccolta e differenziazione dei rifiuti; favorire ladozione di proposte e progetti che anche sul piano normativo promuovano la diffusione della raccolta differenziata e del riciclo eco-efficiente.
Rifiuti 21 Network ha già stabilito un fitto programma di lavoro, che prevede, oltre ai due incontri di Trento e Reggio Emilia, lattivazione di un sito (Rifiuti 21 Network) allo scopo di favorire il massimo dello scambio di esperienze; la produzione e la diffusione di un Manuale/Linee guida per la raccolta differenziata negli Enti Locali e la riduzione dei rifiuti (previsto entro lestate 2008). Entro il prossimo giugno sarà proposto un workshop aperto avente per oggetto il progetto di riduzione della produzione di rifiuti di 100 kg (esperienze più significative in Italia di Porta a Porta, esperienze di partecipazione nella gestione dei rifiuti, riduzione della produzione di rifiuti e protocollo di Kyoto); dal novembre 2008 sarà proposto un seminario annuale nazionale su Buone pratiche di riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti in Italia. Il ruolo degli enti locali e delle Agende 21 Locali. Ancora, nel prossimo futuro, saranno realizzati workshop sui costi della gestione rifiuti, uno specifico relativo agli aspetti sociologici, il coinvolgimento e la risposta dei cittadini, uno sul coinvolgimento di altri soggetti: ATO, Aziende, CONAI e altri consorzi di filiera.