Radiochirurgia stereotassica nelle patologie intracraniche
Radiochirurgia stereotassica nelle patologie intracraniche
A Trento, lunedì 2 ottobre, un incontro promosso dal Lions Club Trento Host nellambito dellattività culturale dellanno lionistico 2006/2007.
Che cosa è la radiochirurgia stereotassica? Come e quando si utilizza? Per quale tipo di patologie e con quali risultati? Il Lions Club Trento Host propone sul tema una conferenza per il pubblico con lintervento di Paolo Cavazzani, trentino di nascita, oggi primario di neurochirurgia allospedale Galliera di Genova. Lincontro - lunedì 2 ottobre alle 19.30 presso la sala conferenze dellospedale San Camillo di Trento rientra nella più ampia cornice di iniziative da realizzare nellanno lionistico 2006/2007.
La radiochirurgia stereotassica spiega Paolo Cavazzani è una recente metodologia di intervento che impiega radiazioni ionizzanti (raggi x o raggi gamma) per curare le malattia del cervello. Nata da qualche decennio, essa consente di operare sulla scatola cranica dallesterno e senza le tradizionali tecniche invasive basate sullincisione della scatola cranica. Specialmente negli ultimi anni, il settore ha registrato una crescita incoraggiante sviluppando le proprie modalità di impiego e aprendo nuove frontiere mediche nel campo della neurochirurgia. Con la radiochirurgia stereotassica continua Cavazzani è infatti possibile operare il cervello andando a colpire con le radiazioni soltanto la parte malata dei tessuti intracranici e non anche le zone circostanti. Pochi centri in Italia ne dispongono. Nel nostro ospedale esiste unapposta struttura che, pur occupandosi al momento soltanto degli interventi sul cranio, sta lavorando per poter far uso della medesima tecnica, in futuro, anche sulle altre parti del corpo.
La conversazione in programma, a carattere strettamente scientifico ma con linguaggio divulgativo, intende rendere noto questo tipo di pratica neurochirurgica in un momento di grandi aspettative per la cittadinanza trentina. Pur senza averne reso note scadenze e modalità operative, la Provincia ha infatti da tempo previsto lampliamento dellospedale Santa Chiara con una nuova unità di neurochirurgia che sappia intervenire soprattutto nei casi di trauma cranico.
organizzazione: Lions Club Trento Host