Shakespea Re di Napoli

La pièce che presentano in prima assoluta a Villazzano è fatta di suoni, di misteri dei sensi, di confortevoli imposture, di travagli, di miraggi, di brividi e di abissi di emozione. Nella categoria teatrale dell'improbabile che illude e seduce, e determina poi ferite nell'anima, dobbiamo mettere in conto che Shakespeare sia sbarcato a Napoli, che il vicerè gli abbia ceduto il trono per una notte, che un giovane attore locale sia divenuto il favorito del grande genio, che lo abbia seguito oltremanica, che per lui si sia identificato sulla scena in creature come Viola, Giulietta e Desdemona ispirandosi anche ai Sonetti, lasciandosi infine alle spalle la peste londinese per naufragare e agonizzare su un lembo di costa della città madre, di Napoli, interessando un dialogo capriccioso e visionario con un commediante plebeo conterraneo.

DEGUSTAZIONE ENO-GASTRONOMICA
Solopaga bianco del Beneventano
Babà al rhum e freselle al pomodoro