Strada Carrara

Teatro

La Piccionaia - I Carrara di Vicenza
Strada Carrara
Tavole di un teatro viaggiante
Progetto di Laura Curino, Titino Carrara, Federico Bertozzi
regia Laura Curino
con Titino Carrara

Mercoledì 29 ottobre, alle ore 20.30, Titino Carrara presenta a Trento, nella storica atmosfera dello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas sotto piazza Cesare Battisti, “Strada Carrara”, il suo “one man show” costellato di ricordi, gag comiche e riflessioni sull’esistenza del teatro.
La serata, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara, prevede una breve introduzione da parte dello scrittore Paolo Domenico Malvinni.
“Strada Carrara”, prodotto da La Piccionaia – I Carrara di Vicenza e scritto a tre mani da Laura Curino che ne firma anche la regia, Federico Bertozzi e lo stesso Titino Carrara, è un insolito flusso di coscienza in cui Titino ci permette di entrare in punta di piedi nella sostanza magica dei suoi ricordi di bambino attore girovago, nella memoria di una delle ultime famiglie d’arte ancora attive del nostro paese: i Carrara. Un viaggio nelle radici più profonde del fare teatro.

Lo spettacolo scorre veloce nelle immagini narrate di un’esistenza nomade e zingara, lontana dagli schemi borghesi ai quali la nostra società ha teso dal dopoguerra ai giorni nostri. Un soggetto che, dietro la verve delle parole incalzanti e l’agrodolce cascata dei ricordi, cela e allo stesso tempo affronta il tema della diversità, rivelando un tessuto sociale, appartenuto alla storia italiana, fatto di carovane e teatri mobili, espedienti e repertori teatrali sconfinati, recitati a volte all’impronta e misurati sull’esigenza e il gusto estemporaneo della piazza. Gusto dal quale è dipesa la reale sopravvivenza di una famiglia, che ha fondato nell’arte l’unica possibilità di sostentamento.

Si tratta del racconto, a volte glorioso a volte comico, di una vita a cavallo fra illusione e realtà: quella degli attori girovaghi, dalla fine della seconda guerra all’arrivo del boom economico.
Una storia dal sapore di tempi mitici e remoti… ma non poi tanto, visto che sono qui a testimoniarla. È la storia di una Famiglia d’Arte itinerante che si sposta di piazza in piazza con un “Piccolo Carro di Tespi”, uno di quelli minori, uno di quei “Carri dei Comici” che hanno contribuito in piccola parte, prima dell’arrivo della televisione e del cinema, a fare conoscere il teatro.
È una storia raccontata con gli occhi di un bambino “diverso”, figlio di attori nomadi, commedianti da 10 generazioni. È una storia di carovane con le ruote di gomma piena e di attori che smontano e rimontano il teatro sulle “piazze”. È una storia di sacrifici, burlette atroci, improvvisazioni ed illusioni che svaniscono al “calar della tela”. Questa storia l’ho vissuta in prima persona e tutto quello che racconto è assolutamente vero, anche se alle volte ai limiti della credibilità. Scene madri, burlette, lazzi, tirate, intoppi imbarazzanti gestiti con candida impudenza… tutti fatti talmente reali da non sembrare credibili:
pare invece che appartengano più alle pagine dei copioni, molte volte canovacci, che gli attori mettevano in scena tutte le sere sulle tavole del loro palcoscenico, dove “principali” e “fondali” dipinti a mano su carta venivano sfondati da oggetti che il pubblico, anche troppo partecipe, lanciava al “generico primario”, solitamente il “cattivo” della situazione.
Storie di un pubblico che si guadagnava lo spettacolo facendo chilometri a piedi, passando per i campi in inverno, con le lanterne accese in mano disegnando nella notte serpenti di luce.

Oggi ci sono nuovi personaggi, costumi, trucchi, ma il cuore, l’essenza necessaria del “fare teatro” rimane sempre la stessa: il riflesso di una fiamma negli occhi di chi il teatro lo fa vivere. E il teatro, si sa, vive solo se brucia.

Titino Carrara

Informazioni:
Soprintendenza per i Beni Archeologici
Provincia Autonoma di Trento
Via Aosta, 1 - 38100 Trento
Tel. 0461 492161 - 0461 492182 Fax 0461 492160
E-mail: sopr.archeologica@provincia.tn.it
www.trentinocultura.net/archeologia

Centro Servizi Culturali Santa Chiara
Numero verde 800-013952 – tel. 0461 213834
E-mail: info@centrosantachiara.it
www.centrosantachiara.it


organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni Archeologici - Centro Servizi Culturali S. Chiara

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