Una stanza tutta per sé
Spettacolo teatrale dall'opera di Virginia Woolf
Monologo teatrale che affronta con ironia e leggerezza i temi della creatività al femminile, dell’emancipazione attraverso l’indipendenza economica e del riconoscimento del talento. La riduzione drammaturgica e tratta dal saggio Una stanza tutta per se scritto da Virginia Woolf nel 1929, che rappresenta a tutt’oggi un riferimento fondamentale. Una donna, una studiosa deve presentare una conferenza sul tema “la donna e il romanzo”. Non e Virginia che parla, “chiamatemi Mary Beaton, Mary Seaton o qualsiasi altro nome vi piaccia”, dirà, spogliandosi della sua identità anziché fare la conferenza racconterà di come e arrivata ad affermare che per essere scrittrici e necessario conquistarsi una “stanza tutta per se”. Cosi facendo emergerà una narrazione dove si intrecciano fatti reali e immaginari, visioni e piccoli fatti quotidiani.
Il progetto è vincitore del bando Residenze Diffuse 2015 indetto da Spazio OFF, Opera Universitaria e Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento.
Ingresso libero.
organizzazione: Comune di Trento, Circoscrizione di Meano e Provincia autonoma di Trento