CinemA.Mo.Re.
Parte il 10 luglio da Lavarone la nona edizione della rassegna che propone il meglio della rete dei festival cinematografici del Trentino
Torna CinemA.Mo.Re, la rassegna giunta al nono anno di programmazione che condensa il meglio della rete dei festival cinematografici del Trentino. 21 le proiezioni in cartellone, come hanno illustrato nell’ambito di Cultura Informa i coordinatori scientifici della rassegna, Anna Formilan e Tommaso Bonazza. Sono intervenuti all’incontro Alessandra Cattoi, direttrice della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico; Andrea Morghen, direttore di Religion Today Film Festival e Rosanna Stedile in rappresentanza di Trento Film Festival.
Cattoi mette in luce innanzitutto l’aumento dei luoghi che ospiteranno la rassegna, che quest’anno sono nove. “Un’iniziativa pensata, che ha ottenuto dei risultati che ne garantiscono la stabilità – osserva -. Un coordinamento tra i vari festival, che hanno modo di collaborare e confrontarsi anche sulla proposta culturale che viene poi diffusa sul territorio. Una valenza doppia in cui il pubblico può vedere film diversi ogni serata, e si tratta di proiezioni che non si possono vedere da nessun’altra parte, ove possibile legate da un filo conduttore”.
La parola chiave, come sottolinea Morghen, è contaminazione di pubblici e contenuti.
Nel dettaglio della programmazione entrano quindi Formilan e Bonazza, che passano in rassegna i nove temi affrontati dalla rassegna, ciascuno attraverso tre film. Ricchi i filoni nel palinsesto 2018, che colgono interessanti unità tematiche ripercorrendo gli archivi e i differenti ambiti e macro-temi che contraddistinguono singolarmente i tre Festival (Archeologia, Montagna, Religioni) e le diverse sensibilità e visioni dei documentaristi da tutto il mondo. In questa nona edizione, si parlerà di “Migrazione” a Lavarone, di “Cammino” a Lagolo, di “Mestieri” a Fiavé, di “Storie e Storia” a Sfruz, di “Avventure” a Vigolo Vattaro, di “Sfide” ad Arco, di “Donne al Bivio” a Pomarolo e di “Legami” a Brentonico.
Info e programma: www.cinematrentino.blogspot.it
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
LAVARONE
martedì 10 luglio 2018 ore 21
Cinema Teatro “Dolomiti”
Lavarone
Tema: Migrazione
A New Home (RT)
Žiga Virc
Slovenia / 2016 / 14'
Qual è il pericolo più grande che l'Europa deve affrontare: la crisi ai suoi confini o la propria paura e paranoia? Andando a lavorare, una donna passa accanto alla tendopoli dei rifugiati nel parco. Non ha niente contro di loro, e loro non hanno niente contro di lei. Ma allora perché, quando le loro strade si incrociano, le cose vanno catastroficamente storte?
De l'autre coté des montagnes (TFF)
Fatima Bianchi
Italia / 2017 / 28'
A Briançon due comunità si incontrano: quella dei migranti provenienti dall’Africa, arrivati in Francia dopo mesi di cammino e fatica, e quella di un gruppo di volontari della città. Si instaurano nuove relazioni dall’equilibrio sottile. Sullo sfondo emerge il paesaggio della città di Briançon, dominato dalle montagne, rivelando una dimensione onirica.
Bajo la duna / Sotto la duna (A)
Domingo Mancheño Sagrario
Spagna / 2016 / 50’
La scoperta di alcuni disegni sulle pareti di un riparo sotto roccia presso lo stretto di Gibilterra ci parla di antiche colonizzazioni e della principale città fenicia dell’est: Gadir. La ricchezza archeologica di questa città ha riempito il vecchio museo di reperti e continua a farlo anche oggi. Il film illustra alcune di queste scoperte e i curiosi ritrovamenti legati al sarcofago fenicio di Sidone.
LAGOLO
giovedì 26 luglio 2018 ore 20.30
Parco delle Feste
loc. Lagolo - Madruzzo
Tema: Cammino
Les secrets des lignes de Nazca / I segreti delle linee di Nazca (A)
Agnès Molia e Jacques Plaisant
Francia / 2016 / 26’
Ai piedi delle Ande, nella Valle dei Nazca, un archeologo e la sua squadra stanno risolvendo un mistero affascinante. Paul Kosok, antropologo americano, scoprì le linee di Nazca all’inizio del secolo. Perché i Nazca tracciavano queste linee fatte di pietra e sabbia? Cosa significavano? Come hanno fatto a tracciare tutte queste linee su una superficie di 450 km²? Sotto la direzione del Prof. Markus Reindel, alcuni studiosi tedeschi e peruviani sostengono di aver svelato il segreto.
Pies Ligeros (TFF)
Juan Nuñch
Messico / 2016 / 76'
Gli indios messicani Tarahumara si chiamano tra loro Raràmuri, "coloro che corrono veloci", perché la corsa rappresenta uno dei momenti centrali della loro cultura. Negli anni novanta, due Raràmuri vennero invitati a partecipare a numerose ultramaratone, dove vinsero imponendo un nuovo stile di corsa. Oggi una nuova generazione di corridori sta seguendo le loro orme, conquistandosi un ruolo da protagonista nelle principali competizioni internazionali.
FIAVÈ
martedì 31 luglio 2018 ore 21
Museo della Palafitte di Fiavè
Fiavè
Tema Mestieri
Sharp Families / Tagliati per gli affari (TFF)
Patrick Grassi
Italia / 2016 / 54'
Generazioni di arrotini sono partiti dalla Val Rendena per cercare fortuna nel mondo e l’Inghilterra e Londra in particolare sono diventate la meta preferenziale di questa migrazione. Il mestiere si è tramandato di padre in figlio per generazioni e ora quelle famiglie dominano il mercato dei coltelli di Londra.
The Cemetery Men (RT)
Ali Mardomi
Iran / 2016 / 30'
Un vecchio sbarca il lunario intonando preghiere per le famiglie in lutto nel piccolo cimitero alla periferia della sua città. Ma all’arrivo di un concorrente più giovane, la sua vita tranquilla subisce un brusco scossone.
SFRUZ
mercoledì 8 agosto 2018 ore 20.30
Municipio di Sfruz, Sala Cav. Livio Biasi
Sfruz
Tema Storie e Storia
The Little Dictator (RT)
Nurith Cohn
Israele / 2015 / 29'
Yossi Kleinmann, un grigio professore di storia ferrato sui leader politici dei regimi totalitari, si sente incompreso sia dai suoi studenti che da una moglie dispotica. Un fine settimana, alla festa per il 90° compleanno della nonna di sua moglie, sopravvissuta all'Olocausto, Yossi si trova in una situazione surreale che lo costringe a confrontarsi con se stesso e con la sua famiglia.
Iceman Reborn / Iceman rinato (A)
Bonnie Brennan
U.S.A. / 2016 / 52’
Ucciso più di 5000 anni fa, Ötzi - l’uomo dei ghiacci - è la più antica mummia naturale europea. Miracolosamente preservata nel ghiacciaio, i suoi notevoli resti intatti continuano a fornire agli scienziati, agli storici e agli archeologi scoperte dirompenti su un periodo cruciale nella storia dell’umanità. All’artista e paleo-scultore Gary Staab è stata data la possibilità di accedere nel rifugio ghiacciato dove Iceman è custodito con il compito di realizzare una sua replica esatta.
VIGOLO VATTARO
venerdì 31 agosto 2018 ore 20.45
Teatro parrocchiale
Vigolo Vattaro - Altopiano della Vigolana
Tema Avventure
Operation Commando / Operazione Commando (RT)
Jan Czarlewski
Svizzera / 2016 / 17'
Due fratelli in un campo estivo vengono separati e assegnati a due gruppi nemici. "Operation Commando" racconta la storia di un primo tradimento. Esplora il fascino, la fragilità e la durezza dei bambini e mostra l'influenza che il gruppo può avere sull’individuo.
The Frozen Road (TFF)
Ben Page
Regno Unito / 2017 / 24'
Spinto dall'affermazione di Jack London, che "ogni uomo che sia un uomo può viaggiare da solo", il regista ha cercato un'avventura in perfetta solitudine. The Frozen Road è una riflessione sul viaggio in solitaria; sulla meraviglia, il terrore e la frustrazione che Ben Page ha sperimentato attraversando lo spietato vuoto dell'artico canadese, una delle ultime grandi terre selvagge del mondo.
Eratosthenes/ Eratostene (A)
Kostas Vakkas
Grecia / 2015 / 34’
Versato in tutte le scienze, Eratostene nacque nel 276 a.C. a Cirene, colonia greca in Libia. Il faraone egizio Tolomeo III lo nominò bibliotecario della grande Biblioteca d’Alessandria. Egli fu tra l’altro astronomo, matematico, geografo e poeta, e si guadagnò l’immortalità essendo il primo a calcolare la circonferenza della Terra. Il documentario descrive la sua incredibile vita avventurosa, le sue opere e le città in cui visse, Cirene e Alessandria. Il professor Eftihis Papadopetrakis commenta la sua opera.
ARCO
giovedì 6 settembre 2018 ore 20.30
Palazzo dei Panni, Auditorium
Arco
Tema Sfide
Persepolis, le paradis perse. Enquêtes archéologique / Persepoli, il paradiso persiano. Indagini archeologiche (A)
Agnès Molia e Raphaël Licandro
Francia / 2016 / 26’
Sugli altopiani iraniani si trova la culla di una delle più grandi civiltà di costruttori dell’antichità: i Persiani. Ci hanno edificato un capolavoro di architettura: Persepoli. Finora, si pensava che questo sito si limitasse alla sua imponente terrazza, utilizzata dai re persiani qualche mese all'anno. Ma recenti scoperte rivelano un volto del tutto diverso di Persepoli: quello di una delle città più opulente del mondo antico: un Eden sulle montagne persiane.
W (TFF)
Steven Schwabl
Canada / 2016 / 29'
Dopo essersi trasferito dalla montagna in città, l’eccentrico ed entusiasta protagonista si ritrova a contemplare dalla finestra del suo appartamento una gigantesca insegna luminosa posta in cima a una torre. La lettera si carica di enigmatici messaggi, che come un rebus si compongono tra loro portando il protagonista a progettare la scalata della torre pubblicitaria prendendo come esempio la salita di Reinhold Messner sull’Everest nel 1980, di cui vengono presentate alcune rare sequenze. Per quanto possa apparire bizzarro e ironico, l’accostamento si rivela estremamente calzante.
Paperock / Carta, sasso, forbici (RT)
Hillel Rate
Israele / 2016 / 11'
Una giovane ebrea ultra-ortodossa acconsente a rivedere suo fratello, che da molti anni ha rotto i legami con la famiglia. Quando finalmente si incontrano, capisce che, se vuole ristabilire il legame che avevano da bambini, dovrà accettare la sua nuova identità.
POMAROLO
giovedì 13 settembre 2018
Teatro comunale
Pomarolo
Tema Donne al bivio
Chocolate Wind / Vento di cioccolato (RT)
Ilia Antonenko
Russia / 2016 / 24'
Sola e irrisolta, la diciottenne Alla si sente come una Cenerentola che sogna di sfuggire alla povertà e alla desolazione del suo ambiente. La sua vecchia amica Masha, uno spirito spericolato, la chiama su Skype e come una fata promette di far avverare tutti i suoi sogni...
La Donna a Pompei (A)
Oreste Tartaglione
Italia / 1966 / 10’
Documentario tratto dall’omonimo libro scritto dal cultore di studi classici e autori di romanzi Michele D’Avino, edito da Loffredo Editore a Napoli nel 1964. Il docufilm del 1966 è stato riscoperto da due ricercatori di Castellammare di Stabia nella Cineteca Nazionale di Roma. Il filmato è stato realizzato da alcuni illustri rappresentanti della cinematografia stabiese degli anni ’40 e ’50: Oreste Tartaglione ne fu il regista e produttore, Francesco Saverio Mollo l’aiuto regista, il maestro Franco Langella ne curò le musiche, Domenico Paolercio la fotografia.
Madre dei nervi (TFF)
Mirko Giorgi e Alessandro Dardani
Italia / 2018 / 55'
Alice, Lucia, Hana, Fliutra e Giselle sono ragazze madri con gravi problemi di dipendenza dalla droga. Sono in cura alla Comunità Aurora di Venezia e seguono un protocollo terapeutico rigoroso, in cui sono previste anche attività outdoor come il trekking e l’arrampicata. Esperienze tonificanti, un modo per spezzare la routine e vivere emozioni forti. È qui che conoscono Massimo, l’alpinista educatore che le accompagnerà in questa avventura. Poco alla volta, il rapporto con la montagna si intensifica e dalle semplici escursioni passano alle scalate, con risultati sorprendenti.
BRENTONICO
venerdì 28 settembre ore 21
Teatro Monte Baldo
Brentonico
Tema Legami
You Just Be My Mother (RT)
Roqiye Tavakoli
Iran / 2016 / 15'
Sarah è una giovane madre che vive con un nuovo compagno dopo la separazione dal marito, ma suo figlio mal sopporta la loro relazione. In un mondo ancora patriarcale, Sarah si troverà costretta a prendere difficili decisioni.
Der Wolf (TFF)
Benjamin Thum
Italia / 2017 / 20'
Nelle Alpi sudtirolesi è stato deciso l'abbattimento di un lupo. Fabian accompagna suo padre Anton durante la caccia con la speranza di migliorare il loro difficile rapporto. Anton invece soffre ancora della morte del figlio prediletto Bernhard. Alla fine la caccia al lupo prende una piega inaspettata.
Handpas.Hands from the past / Handpas. Mani dal passato (A)
José Camello
Spagna / 2016 / 32’
I contorni di mani realizzati con la tecnica a stencil sono una delle più antiche forme di espressione create dagli esseri umani grazie alla loro capacità simbolica. Il documentario “Mani dal passato” consulta i migliori esperti internazionali per quanto riguarda cronologie e interpretazioni. Ricrea anche gli stili di vita del paleolitici, per riportarci all’era di transizione di 40.000 anni fa, in cui due specie essenziali per la nostra storia convivevano: Neanderthal e Cro-Magnon
Trento, 5 luglio 2018
info e programma sul sito www.cinematrentino.blogspot.it
06/07/2018