I suoni delle Dolomiti

Siamo al Passo San Pellegrino, in Val di Fassa. È il 7 luglio e sono da poco passate le 13, ormai il Rifugio Fuciade non dovrebbe essere lontano. Anche stamattina non abbiamo messo in pratica i buoni propositi di alzarci presto per essere  in quota di primo mattino e godere del silenzio e dello spettacolo dei colori che cambiano e si accendono mentre il sole prosegue la sua salita all’orizzonte.

Così, niente giro del Sassolungo e del Sasso Piatto, all’ultimo momento abbiamo deciso di “ripiegare” su un’escursione più breve, ed ora eccoci qui. 

Tra meno di mezz’ora, secondo la nostra tabella di marcia, dovremmo arrivare al Fuciade. È una giornata tersa, di quelle da cartolina, in cui ogni filo d’erba sembra vibrare carico di aspettative. Siamo accaldati, e senza acqua. Al solito, nella fretta di partire le borracce sono rimaste in macchina perché Franco continuava a ripetere “forza, è tardi”, e la tensione stava salendo.   

Un proposito che metto al primo posto quando vado in montagna è quello di non innervosirmi, così cerco di non reagire alle provocazioni, e fatti i primi passi sul sentiero la cosa mi riesce benissimo.Tra i prati che portano al Fuciade, poi, il benessere diventa pervasivo.

Una curva, poi un’altra, e in lontananza mi sembra di sentire della musica. “Ma va, non sento niente”, commenta Franco, e intanto io prendo il telefono. C’è campo e cerco “musica, val di Fassa, Fuciade”.

Siamo pugliesi, ammetto, e non ne sappiamo molto de “I suoni delle Dolomiti”. Ma i dodici violoncellisti dei Berliner Philharmoniker, certo che li conosciamo!

“Forza sbrigati”, e questa volta sono io a dirlo a Franco con un tono che non ammette repliche.

“Che inizio di vacanza alla grande”, penso, intanto scorro il programma e vedo che ci sono almeno altri due appuntamenti che riusciremo a seguire prima di rientrare: quello del 9 luglio in Val di Fiemme, Gruppo Corno Nero - Pala Santa, alle 13 presso il Passo di Lavazé con Joey Alexander, talento incredibile che dall'isola di Bali ha stupito il mondo, mentre il 12 a Villa Welsperg, nelle Pale di San Martino, ci attende Chick Corea. 

Non mancherà il violoncello di Mario Brunello, e tra gli altro ospiti segnaliamo Jack Savoretti e Nada.

ecco l'elenco completo degli appuntamenti