Il ruolo della Matematica nella società
Al Muse una tavola rotonda sul ruolo della Matematica nella società
Amata o detestata dagli studenti di ogni età, la matematica si ritrova in ogni ambito della vita quotidiana: calcoli e formule, infatti, ci aiutano a fare previsioni meteorologiche, disegnare prototipi industriali, quantificare gli effetti dei comportamenti umani o decifrare la forma biochimica delle nostre emozioni. La matematica è nella medicina, nella gestione di Internet o dei flussi nelle grandi metropoli. La troviamo nell’economia e addirittura nello sport, dove i modelli matematici contribuiscono - ad esempio - a migliorare le performance di nuotatori, delle grandi imbarcazioni da regata, delle automobili da corsa e persino della Nazionale italiana di pallavolo.
Senza ricerca e formazione in matematica non ci può essere ingegneria, economia, informatica, non ci sarebbero gli smart phone, né le apparecchiature di analisi medica, né i conti bancari con i loro PIN. Ma non è tutto, secondo molte analisi, infatti, la ricerca collegata alla matematica produce nelle nazioni economicamente avanzate un enorme numero di occupati e una percentuale altissima del prodotto interno lordo. La matematica è parte fondamentale del bagaglio culturale dell’uomo, fin dal suo apparire come homo sapiens, con un ruolo fondamentale di ponte tra vari tipi di cultura, da quella umanistica e artistica a quella scientifica e tecnica.
Di questo si parlerà venerdì 29 aprile alle 17.30 presso la Sala conferenze del MUSE, in una tavola rotonda cui interverranno: prof. Marco Andreatta, dell’Università di Trento, presidente del Museo di Scienze di Trento (MUSE) e direttore CIRM-FBK; dott.ssa Annalisa Buffa, direttrice dell’ Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI) del CNR Pavia, vincitrice del ICIAM-Collatz Prize 2015; prof Ciro Ciliberto, dell’Università di Roma Tor Vergata, presidente dell’Unione Matematica Italiana (UMI); prof. Giorgio Patrizio, dell’Università di Firenze, presidente dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica (INDAM); dott. Roberto Natalini, direttore dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo (IAC) del CNR e chair del Raising Public Awareness Committee della European Mathematical Society sono infatti scienziati nel campo della ricerca matematica di chiara fama internazionale e ognuno di essi ricopre anche un ruolo istituzionale in istituti e enti di ricerca che organizzano e promuovono la ricerca e la formazione matematica in Italia.
Si tratta di un importante confronto e dibattito culturale su una delle scienze fondamentali e, a ben vedere, più feconde e strategiche del nostro tempo. È rivolto a tutti i cittadini interessati, in particolare ai tanti stakeholders e aziende che utilizzano la matematica, al mondo dell’università, agli insegnanti, agli studenti e a tutti gli appassionati. Si affianca, come iniziativa collaterale alla mostra MadeinMath, agli incontri “La matematica è per tutti”, sette appuntamenti per scoprire non solo l’affascinante bellezza della matematica, ma anche imparare a cogliere la sua presenza negli avvenimenti più diversi della vita quotidiana.
Non è necessaria la prenotazione. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Nella giornata del 29 aprile, per i soci dell’Unione Matematica Italiana (UMI), per gli afferenti all’Istituto Nazionale di Alta Matematica (INDAM) e per i dipendenti CNR, l’ingresso al MUSE e alla mostra temporanea MadeinMath è gratuito.
28/04/2016