La Soprintendenza e le Giornate Europee del Patrimonio
Tanti gli eventi per avvicinare allo sfaccettato patrimonio culturale del Trentino
I cittadini e la partecipazione al patrimonio culturale come imprescindibile eredità del nostro Paese sono i temi al centro delle Giornate Europee del Patrimonio indette il 24 e 25 settembre. All'iniziativa, promossa dal 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, aderisce anche la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento che proporrà nell'occasione una serie di appuntamenti volti a favorire la conoscenza e l'approfondimento del ricco patrimonio culturale del Trentino. Nel corso del fine settimana sarà gratuito l'ingresso al S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, al Museo Retico e al Museo delle Palafitte di Fiavé e sono inoltre previsti incontri a tema, presentazioni di pubblicazioni, mostre, visite guidate e attività per famiglie. La partecipazione a tutte le iniziative è libera. Ulteriori informazioni e il programma delle giornate sono disponibili sul portale www.cultura.trentino.it.
Nel fine settimana è gratuito l’ingresso al S.A.S.S. lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti a Trento, con orario 9.30-13 e 14-18. Nel sito è visitabile anche la mostra “Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani”, un interessante excursus sulle abitudini alimentari e la cucina in età romana sulle sponde dell'Adige con reperti per la prima volta esposti al pubblico. A completamento del percorso nell’antica Tridentum romana è visibile il video 3D “Dentro Trento” con ricostruzioni dell’area archeologica con tecniche di realtà virtuale. Sabato 24 settembre alle ore 15.30verrà proposta una visita al sito e alla mostra accompagnati da un archeologo. Domenica 25 settembre, alle ore 16.30, il sito ospita “Dall’abaco al computer. Da dove vengono i numeri e come influenzano la vita quotidiana”, una conversazione con Silvia Bertoluzza ricercatrice del CNR, accompagnata da interventi letterari a tema dell'attrice Gabriella Tanfoglio. L'incontro è a cura del Gruppo Caronte nell'ambito del progetto “I Numeri del Mondo”, realizzato grazie al contributo della Fondazione CARITRO. L'appuntamento sarà preceduto alleore 15.30 da una visita guidata al sito archeologico e alla mostra "Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani".
Nel corso delle due giornate sarà gratuito l’ingresso anche al Museo Retico di Sanzeno (dalle ore 14 alle 18), dove domenica 25 settembre, alle ore 14 e alle 16.30, saranno effettuate due visite guidate sul tema “I Reti e le antiche genti della Val di Non”.
Presso il Museo delle Palafitte di Fiavé, aperto con ingresso gratuito sabato e domenica, dalle ore 14 alle 18, sarà visitabile liberamente anche la mostra “T-essere memoria. Il museo incontra l'Alzheimer”. Domenica 25 settembre, alle ore 15, è dedicata alle famiglie “Palafitticolo a chi?” visita guidata animata per grandi e piccini sulle tracce degli antichi abitanti delle palafitte di Fiavé.
Sabato 24 settembre, alle ore 15, nel Palazzo sede della Provincia autonoma di Trento, in piazza Dante, nella Sala Carlo Belli, sarà presentata la pubblicazione “Il Palazzo della Provincia, scrigno d’arte”, guida storico-artistica curata dalla Soprintendenza per i beni culturali. Seguirà una visita guidata alla Sala Depero.
Domenica 25 settembre alle ore 14.30 presso il sito archeologico “Acqua Fredda” al Passo del Redebus,tra l’altopiano di Pinè e la Valle dei Mocheni, è di scena la lavorazione dei metalli nella preistoria in occasione di “All’idea di quel metallo”. Sono previste visite guidate al sito, all'area naturalistica e un laboratorio di archeologia sperimentale per scoprire i segreti della lavorazione dei metalli con Enrico Belgrado esperto di archeometallurgia e Paola Barducci accompagnatore di territorio.
In coda alla Giornate del Patrimonio,giovedì 29 settembre, alle ore 17.30, presso il Palazzo delle Albere, in via Sanseverino a Trento, sarà presentato il doppio volume “Parchi e giardini storici in Trentino. Tra arte, natura e memoria”, curato dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento a conclusione della campagna di censimento e catalogazione dei parchi e dei giardini storici del Trentino: un primo contributo multidisciplinare, completo di riferimenti storici, storico-artistici, architettonici, geografici, botanici e forestali, per la conoscenza d'insieme di questo fragile patrimonio.
23/09/2016