Un vaso per Mary

In occasione della Giornata Mondiale della Terra

 

[ MUSE Museo delle Scienze]

Sabato 22 aprile 2023, dalle 14 alle 18 

Inaugurazione opera: sabato 13 maggio 2023 

MUSE – Museo delle Scienze, Trento 

 

Evento su prenotazione € 5,50 (Ticketlandia ), gratuito per i Member MUSE 

Dalle acque dei ghiacciai alpini arriva l’ispirazione per una nuova opera, ecologica e artistica. Sabato 22 aprile 2023, dalle 14 alle 18, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, il MUSE – Museo delle Scienze propone “Un vaso per Mary”, workshop artistico che ha l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di “Lacrima”, opera collettiva sul tema dell’acqua. L’idea è dell’artista statunitense Mary Mattingly, che lo scorso inverno aveva svolto una residenza d’artista al MUSE e visitato i bacini idroelettrici trentini. 

 

Un progetto artistico per riflettere insieme sulla crisi idrica in corso. La proposta di “Un vaso per Mary” è quella di creare una serie di contenitori in creta che diventeranno parte dell’installazione collettiva “Lacrima”, pensata dall’artista americana Mary Mattingly per le sale del MUSE.  

Il laboratorio, in programma sabato 22 aprile, rientra nell’ambito del progetto NxT – Formazione e Trasformazione  e della piattaforma creativa del museo che indaga le più urgenti questioni ambientali “We Are the Flood | Noi siamo il diluvio”.  

A partire dalle 14 le partecipanti e i partecipanti saranno accompagnate/i dall’artista trentino Stefano Cagol e dall’educatore esperto nella direzione tecnica di laboratori ceramici Christian Carli. Durante il workshop ci sarà un collegamento con Mary Mattingly da New York. 

L'installazione artistica, che diventerà parte dell’esposizione permanente del MUSE, sarà inaugurata sabato 13 maggio durante il “Planet Party”, un pomeriggio di laboratori, giochi e conferenze dedicate alla sostenibilità. Autrici e autori saranno accreditati nella didascalia dell’opera.   

A sostenere l’iniziativa Lavazza Group, Sustainability Partner del MUSE, e Acqua Levico, Special Sponsor. 

 

 

L’opera

“Lacrima” è il titolo dell’opera. L’ideatrice è Mary Mattingly, artista tra le più interessanti negli Stati Uniti a confrontarsi con le questioni ecologiche, acclamata più volte anche dal New York Times. Lo scorso dicembre è stata la prima artista in residenza al MUSE, dove ha incontrato diverse/i ricercatrici e ricercatori del museo e si è confrontata con il territorio, spingendosi sulle Dolomiti a vedere i bacini per la produzione idroelettrica. Da tale esperienza è nata quest’opera composta da una serie di vasi comunicanti: un chiaro richiamo alle acque dei nostri ghiacciai che corrono via. 

 

Come spiega l’artista: “I vasi sono metafore di riserve d’acqua, di una terra che racchiude questo bene prezioso, di falde acquifere che affondano nel suolo e nel tempo, di antiche tradizioni di rapporto con l’acqua e di un presente e un futuro che richiedono una maggiore attenzione verso questo elemento così essenziale”. 

MUSE Museo delle Scienze

12/04/2023