Casteldante. Lutto, commemorazione, celebrazione

Incontri e convegni
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con Camillo Zadra

La storia del sacrario militare di Rovereto inizia nel 1922 con la promozione del cimitero di guerra di Castel Dante e prosegue con la trasformazione in sacrario alla fine degli anni ’20, quando il Regime fascista promuove la realizzazione di sacrari monumentali, volti ad esaltare la dimensione eroica dei caduti e la grandezza della patria.

I lavori, su progetto dell’architetto Fernando Biscaccianti, iniziano nel 1933 e si concludono, dopo un percorso difficoltoso, il 4 novembre 1938.

Oggi il sacrario ospita le spoglie di più di 20.000 caduti italiani e austro-ungarici; nel dopoguerra vennero inserite anche le sepolture di Fabio Filzi e Damiano Chiesa.

Nel 1967 la struttura venne inglobata all’interno di una più vasta zona monumentale che comprende anche la Strada degli artiglieri, Costa Violina, la Grotta di Damiano Chiesa.

Ricostruisce questa complessa vicenda lo storico Camillo Zadra, già direttore del Museo della Guerra, che a lungo si è occupato del tema della memoria della Grande Guerra e ha promosso numerosi progetti di valorizzazione del patrimonio storico della Prima guerra mondiale.

Per partecipare sarà sufficiente collegarsi a questo link: https://us02web.zoom.us/j/83773355014#success

Gli incontri sono validi ai fini dell’aggiornamento dei docenti.

Per ricevere l’attestato di partecipazione è necessario iscriversi scrivendo a didattica@museodellaguerra.it.

Maggiori informazioni su https://www.museodellaguerra.it/