La lettera
con Paolo Nani, uno dei maestri indiscussi del teatro fisico non verbale
Paolo Nani Teater Accademia dei Filodrammatici - Milano
di Nullo Facchini e Paolo Nani
con Paolo Nani
regia di Nullo Facchini
1° Premio United Slapstick - The European Comedy Award, Frankfurt a.M. 1° Premio Roner SurPris 2005 - Carambolage, Bolzano
Paolo Nani si potrebbe definire una delle tristi conseguenze della fuga dei cervelli dall’Italia… Da vent’anni il comico italiano, di Ferrara, vive in Danimarca, dove ha fondato una sua compagnia e dove porta avanti con dedizione la sua ricerca teatrale. È considerato uno dei pochissimi maestri contemporanei a livello mondiale del teatro fisico o non-verbale, dunque essenzialmente non parla in scena, ma ciò nonostante riesce a far venire giù i teatri dalle risate…
"La Lettera" è un piccolo miracolo di precisione scenica e talento, un vero e proprio “Bignami” del teatro comico. Lo spettacolo, realizzato da Nani del 1992, ha vinto il 1° Premio United Slapstick di Francoforte e il 1° Premio Roner SurPris 2005 di Carambolage, Bolzano. È un tema con 15 variazioni, ispirato a “Esercizi di stile” di Raymond Queneau.
Da 18 anni questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, l’hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia… oltre 800 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.
Il tema è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, essendo chissacchè, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui. La storia si ripete 15 volte in altrettante varianti come: all'indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, ecc.ecc. Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a queste 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa.
Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? vien fatto di chiedersi. La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del Teatro fisico. Per citare una recente recensione italiana: «… Alla fine, cessato il mal di pancia causato da 80 minuti di risate ininterrotte, rimane l’amaro in bocca nel constatare che un attore comico del genere lavora all’estero, mentre da noi, con qualche eccezione, imperversano per lo più satiri televisivi senza qualità. Mala tempora currunt…». Appunto…
Biglietti
- Intero € 12,00
- Ridotto € 8,00 (oltre i 65 anni - soci Associazioni Circoli di Mori, soci Coop. “In Cooperazione”, soci Acli e soci Trenta) Ridotto giovani € 5,00 (under 26)
Prevendita biglietti: presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica. Il servizio è fornito a titolo gratuito dalle Casse Rurali Trentine.
organizzazione: Comune di Mori