Selci, relitti glaciali e scavi simulati: un tuffo nell'Era Glaciale con l'Ice Age Europe Day 2022
Far rivivere uno spaccato della vita dei nostri antenati preistorici: questa l’idea di Ice Age Europe Day, l'evento dedicato all'era glaciale che domenica 18 settembre 2022 animerà il Giardino Botanico Alpino delle Viote, sede montana del MUSE, con passeggiate, scavi simulati e laboratori paleolitici, un avvincente percorso a tappe sulle tracce dell'Era Glaciale. Per l'occasione, l'ingressi al Giardino Botanico è gratuito, le attività sono a pagamento: 3 euro.
La conca delle Viote, sul Monte Bondone, era frequentata già migliaia di anni fa, in epoca glaciale, da popolazioni di cacciatori-raccoglitori che si addentravano nella zona alpina durante i periodi dal clima più mite. Attorno alla torbiera, a 1.570 metri di quota, sono infatti state trovate tracce degli accampamenti; lungo i crinali che portano verso le Tre Cime sono stati recuperati numerosi reperti ceramici e in selce scheggiata. Una location dal fascino antico che domenica 18 settembre 2022, dalle 10 alle 16.30, accoglierà la quarta edizione di "Ice Age Europe 2021", la giornata internazionale dedicata alla divulgazione sulle tematiche legate all’era glaciale. L'iniziativa è promossa da musei, siti archeologici e centri di ricerca di tutta Europa, che condividono l’adesione al network Ice Age.
L'edizione trentina proporrà, a partire dalle 10, un percorso a tappe che porterà i visitatori a esplorare i 10 ettari del Giardino Botanico Alpino, uno dei più antichi e grandi delle Alpi, e a scoprire tante curiosità sui nostri antenati paleolitici e il mondo naturale che li circondava. Tra le novità di quest'anno, uno scavo simulato tutto nuovo: l'occasione per vestire i panni di un archeologo e andare a caccia di antichi tesori.
"Cosa mangiavano i cacciatori paleolitici e i primi coltivatori? Dove vivevano e come? Da dove arrivavano? A queste e altre domande - spiega Elisabetta Flor, responsabile della Sezione Preistoria del MUSE - cercheremo di trovare una risposta, imparando a leggere le informazioni suggerite dal paesaggio per ricercare i segni lasciati dalle antiche genti che – oltre 10 mila anni fa – frequentavano le praterie alpine del Bondone".
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IL PROGRAMMA
Una domenica all’insegna del divertimento alla scoperta dei nostri antenati paleolitici e del loro ambiente naturale. Attività a orario continuato (dalle 10 alle 16.30). Ultimo ingresso per partecipare all’evento ore 15.30.
TAPPA 1: Relitti glaciali. Quello che le piante raccontano
TAPPA 2: Come nasce una torbiera? Non tutto era come sembra
TAPPA 3: Trova la Regina! Piccoli apicoltori crescono
TAPPA 4: Agricoltura, la prima rivoluzione. Quando e perché è finito il mondo dei cacciatori-raccoglitori?
TAPPA 5: L’enigma del lago. Risolvilo con la scienza!
L'ingresso al Giardino Botanico Apino è gratuito, Le attività a pagamento
Non serve la prenotazione.
Per info www.muse.it